Osservatorio

Basta una certificazione per detassare il notturno

13 Settembre 2010

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 83/E/10 in merito alla possibilità di applicare l’imposta sostitutiva del 10% su tutte le somme erogate a fronte di prestazioni di lavoro notturno, nonché sugli straordinari “correlati ad incrementi di produttività aziendale”, conferma la possibilità di applicare,

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 83/E/10 in merito alla possibilità di applicare l’imposta sostitutiva del 10% su tutte le somme erogate a fronte di prestazioni di lavoro notturno, nonché sugli straordinari “correlati ad incrementi di produttività aziendale”, conferma la possibilità di applicare, per gli anni dal 2008 al 2010, l’imposta sostitutiva del 10% su tutte le somme corrisposte per lavoro notturno, sia a titolo di retribuzione oraria che di maggiorazione, indipendentemente dalla modalità occasionale o ordinaria con cui la prestazione è resa in orario notturno (lavoratori turnisti e non). Per il 2008 e il 2009 le aziende, su specifica istanza del lavoratore, sono tenute a rilasciare allo stesso una certificazione nella quale dichiarare le eventuali somme corrisposte che, sebbene potenzialmente detassabili, non hanno subito l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10%, bensì la tassazione ordinaria. Con tale certificazione i dipendenti potranno recuperare le maggiori imposte versate.

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Contattaci