Novità e Rinnovi CCNL

GIUGNO 2025: NOVITÀ E RINNOVI CCNL

27 Maggio 2025

1. CCNL Agenzie di Assicurazione – SNA – Premio di produzione

Con la busta paga del mese di giugno 2025 verrà corrisposto il premio di produzione ai lavoratori aventi diritto, purché in forza nel mese di erogazione.

2. CCNL Alimentari (INDUSTRIA) – Assistenza sanitaria integrativa

A partire dal 1° giugno 2025 il finanziamento al Fondo potrà essere implementato per volontà e onere del dipendente di ulteriori 2 euro mensili per 12 mensilità.

3. CCNL Allevatori e Consorzi Zootecnici – Scatti di anzianità

A decorrere dal mese di giugno 2025 sarà corrisposto un importo a titolo di differenza mensile lorda determinata dall’applicazione degli scatti di anzianità ad oggi in essere, rispetto agli scatti maturati fino al 31 dicembre 2024.

4. CCNL Autoferrotranvieri – Mobilità Retribuzione

Entro il mese di giugno 2025, a livello aziendale, sarà necessario definire un accordo in materia di regolamentazione dell’orario di lavoro, con l’obiettivo di conciliare le esigenze di produttività dell’impresa con quelle legate all’equilibrio tra vita privata e lavoro. L’erogazione di una quota del trattamento economico complessivo, pari a 40 euro mensili lordi per 12 mensilità, è subordinata al raggiungimento di tale accordo. In caso contrario, a partire dal 1° gennaio 2026, verrà riconosciuto solo il 50% dell’importo previsto. Le parti, in sede aziendale, potranno altresì concordare la conversione di tale importo in due giornate di permesso retribuito.

5. CCNL Calzaturieri (Piccola Industria) – Elemento di garanzia retributiva

Con le competenze del mese di giugno di ogni anno viene corrisposto l’elemento di garanzia retributiva (E.G.R.). L’ importo del E.G.R. è corrisposto interamente ai lavoratori in forza dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno precedente l’erogazione e proporzionalmente ridotto in dodicesimi nei casi di durata inferiore all’anno. È riproporzionato per i lavoratori a tempo parziale.

6. CCNL Cemento, Calce (PICCOLA INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Con la retribuzione del mese di giugno, è corrisposto ai dipendenti un importo pari a euro 150,00 lordi a titolo di elemento di garanzia retributiva. Beneficiari dell’erogazione i lavoratori impiegati in aziende prive di contrattazione di secondo livello, assunti a tempo indeterminato, a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi o attraverso altre tipologie di lavoro subordinato. I lavoratori dovranno risultare in forza al 1° gennaio e dovranno aver percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente dagli importi minimi del CCNL.

7. CCNL Cemento, Calce (INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Con le competenze del mese di giugno viene riconosciuto ai dipendenti a tempo indeterminato delle aziende prive di riconoscimenti economici derivanti da contrattazione di secondo livello, a livello di Gruppo aziendale o di unità produttiva, che nel corso dell’anno precedente non abbiano percepito altri trattamenti economici collettivi oltre a quanto spettante dal presente Ccnl, un importo annuo di 170,00 euro lordi a titolo di Elemento di garanzia retributiva. L’EGR spettante sarà proporzionalmente ridotto fino a concorrenza, in presenza di un trattamento economico aggiuntivo a quello fissato dal Ccnl.

8. CCNL Ceramica (INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

L’elemento di garanzia retributiva sarò corrisposto ai lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio di aziende prive di contrattazione aziendale o alternativamente territoriale e che nei precedenti quattro anni non abbiamo ricevuto nessun altro trattamento economico individuale o collettivo in aggiunta a quanto spettante dal CCNL. La somma verrà erogata nel mese di giugno e sarà pari ad euro 100,00 lordi, o ad una cifra inferiore fino a concorrenza in caso di presenza di un trattamento aggiuntivo a quello fissato dal CCNL.

9. CCNL Cooperative Sociali – Gratifica di ferie

Con le spettanze relative al mese di giugno è prevista l’erogazione della quattordicesima mensilità, la cui maturazione ha avuto decorrenza 1° gennaio 2025, equivalente ad un importo pari alla metà di una retribuzione mensile in vigore nel mese di corresponsione. Qualora il lavoratore abbia iniziato o cessato il rapporto di lavoro nel corso dell’anno, dovranno essere corrisposti tanti dodicesimi dell’ammontare dell’importo, per quanti sono i mesi di servizio prestati. La frazione di mese superiore ai 15 giorni lavorativi viene intesa come mese intero.

10. CCNL Dirigenti Casse Rurali ed Artigiane – Handicap e invalidità

Per ciascun familiare fiscalmente a carico portatore di handicap viene corrisposto entro il mese di giugno un contributo annuale di euro 1.500,00. Tale contributo potrà essere erogato solo previa presentazione di certificazione medica attestante il sussistere delle condizioni del familiare.

11. CCNL Giornalisti (Emittenza locale) – Indennità redazionale

Ai tele-radiogiornalisti deve essere erogata entro il 30 giugno una somma a titolo d’indennità redazionale pari a euro 258,23. L’indennità non è computabile nel calcolo di tutti gli istituti retributivi contrattuali diretti ed indiretti ad eccezione del TFR.

12. CCNL Lapidei (PICCOLA INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Con le competenze del mese di giugno 2025, i dipendenti a tempo indeterminato, i lavoratori dipendenti a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi ed altre tipologie di lavoro subordinato in forza al 1° gennaio riceveranno l’elemento di garanzia retributiva. L’importo è pari ad euro 150,00 lordi e spetta ai soli lavoratori di aziende prive di contrattazione di secondo livello, che abbiano percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente da importi retributivi fissati dal CCNL.

13. CNNL Lapidei (INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Con le competenze del mese di giugno è prevista la corresponsione dell’elemento di garanzia retributiva (E.G.R.) di importo pari ad euro 210,00 lordi annui. 

14. CCNL Metalmeccanici – FEDERDAT – Elemento di garanzia retributiva


Con le competenze del mese di giugno 2025, viene erogato l’importo dell’Elemento di Garanzia Retributiva di euro 190 lordi annui. Il suddetto importo è corrisposto in unica soluzione, pro-quota, con riferimento a tanti dodicesimi quanti sono stati i mesi di servizio prestati dal lavoratore, anche in modo non consecutivo, nell’anno precedente. 

15. CCNL Metalmeccanici – (COOPERATIVE) – Elemento di garanzia retributiva

Ai lavoratori di cooperative prive di contrattazione di secondo livello riguardante il premio di risultato che abbiano percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente dagli importi minimi del CCNL, viene corrisposta, con la retribuzione del mese di giugno, una cifra pari a euro 485,00 lordi omnicomprensiva e non incidente sul TFR, o una cifra inferiore fino concorrenza, in presenza di retribuzioni aggiuntive ai minimi del CCNL.

16. CCNL Metalmeccanici (INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Ai lavoratori in forza al 1° gennaio 2025 nelle aziende prive di contrattazione di secondo livello riguardante il PDR che nel corso dell’anno precedente abbiano percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente da importi retributivi fissati dal CCNL, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere con la retribuzione del mese di giugno, una cifra annua pari a euro 485,00 lordi. Il suddetto importo risulta onnicomprensivo e non incidente sul TFR. Il beneficio potrà essere inferiore fino a concorrenza in caso di presenza di retribuzioni aggiuntive a quelle fissate dal CCNL.

17. CCNL Metalmeccanici – (COOPERATIVE) – Retribuzione

Le imprese, entro il 1° giugno di ogni anno, sono tenute a fornire ai dipendenti strumenti di welfare aziendale per un valore complessivo di 200 euro, da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo.

18. CCNL Metalmeccanici (PICCOLA INDUSTRIA) – CONFAPI Elemento di garanzia retributiva

Ai lavoratori in forza al 1° gennaio 2025 nelle aziende prive di contrattazione di secondo livello riguardante il PdR e che nel corso dell’anno precedente abbiano percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente da importi retributivi fissati dal CCNL, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere, a titolo perequativo, con la retribuzione del mese di giugno, una cifra annua pari a euro 485,00 lordi. Il suddetto importo risulta onnicomprensivo e non incidente sul TFR. Il beneficio potrà essere inferiore fino a concorrenza in caso di presenza di retribuzioni aggiuntive a quelle fissate dal CCNL.

19. CCNL Metalmeccanici (PICCOLA INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Ai dipendenti in forza al 1° gennaio presso aziende prive di contrattazione di secondo livello, ai quali non sia stato riconosciuto nel 2024 un trattamento economico aggiuntivo rispetto a quelli fissati dal CCNL, dovrà essere corrisposto un elemento retributivo annuo pari a 485 euro, onnicomprensivo e non incidente sul trattamento di fine rapporto, ovvero inferiore, fino a concorrenza, in caso di presenza di retribuzioni aggiuntive a quelle fissate dal CCNL.

20. CCNL Metalmeccanici (PICCOLA INDUSTRIA) – CONFAPI – Formazione e addestramento professionale

I lavoratori che non hanno fruito o hanno fruito parzialmente delle 24 ore di formazione continua entro il 31 dicembre 2024, potranno farlo entro il 30 giugno 2025. Al termine dell’ultimo periodo indicato le ore di formazione non erogate e godute dal lavoratore decadranno.

21. CCNL Metalmeccanici (INDUSTRIA) – Welfare

Entro il 1° giugno le aziende dovranno mettere a disposizione dei lavoratori strumenti di welfare del valore di 200 euro da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo. Il CCNL riporta una lista esemplificativa delle tipologie di welfare che l’azienda potrà concedere.

22. CCNL Nettezza Urbana (AZIENDE PRIVATE) – Retribuzione

Per garantire chiarezza su costi e trattamenti contrattuali, è stata definita una metodologia legata all’inflazione consuntivata. A giugno 2025, sulla base delle variazioni inflattive rispetto alla previsione del 3,44%, si potrà adeguare o meno l’importo di 15 euro sulle retribuzioni base parametrali. L’adeguamento avverrà solo se l’inflazione supererà di almeno 0,5% la previsione; in caso contrario, l’importo resterà destinato al premio di risultato o non sarà consolidato.

23. CCNL Orafi e Argentieri (INDUSTRIA) – Elemento di garanzia retributiva

Con la busta paga di giugno, ai lavoratori in forza al 1° gennaio in aziende prive di contrattazione di secondo livello riguardante il Premio di risultato e che nel corso del 2024 abbiano percepito un trattamento retributivo composto esclusivamente da importi retributivi fissati dal CCNL, è corrisposta una cifra annua lorda pari a 250,00 euro, onnicomprensiva e non incidente sul TFR ovvero una cifra inferiore fino a concorrenza in caso di presenza di retribuzioni aggiuntive a quelle fissate dal CCNL.

24. CCNL Pompe Funebri – ASNAF – Elemento di garanzia retributiva

Ai lavoratori in forza al 1° gennaio 2025, le imprese prive di contrattazione di secondo livello riguardante il premio di risultato o altri istituti retributivi comunque soggetti a contribuzione, devono corrispondere, con la retribuzione del mese di giugno, una mensilità aggiuntiva compresa tra 1.000,00 e 1.800,00 euro, a seconda della categoria d’appartenenza del lavoratore.

25. CCNL Servizi Ausiliari (ANPIT – CISAL) – Retribuzione

Vengono erogati importi a titolo di welfare a tutti i lavoratori in forza (indipendentemente dalla loro categoria, dal tipo di contratto di lavoro subordinato, purché il tempo medio ordinario lavorato sia almeno pari a venti ore settimanali) che abbiano superato il patto di prova, per un valore compreso tra 250,00 e 1000,00 euro nella misura del 50% nel mese di giugno 2025 e, per il restante 50%, nel mese di dicembre 2025. Le somme dovranno essere utilizzate entro 12 mesi dalla loro messa a disposizione.

26. CCNL Tessili (PICCOLA INDUSTRIA) – UNIONTESSILE – Elemento di garanzia retributiva

Prevista per il mese di giugno l’erogazione di un importo parai ad euro 240,00 lordi a titolo di elemento di garanzia retributiva. La somma erogata è da intendersi omnicomprensiva di ogni incidenza su tutti gli istituti legali e contrattuali, compreso il TFR ed è corrisposta interamente ai lavoratori in forza dal 1° gennaio del 2024 e ridotta in dodicesimi per gli altri lavoratori, considerando come mese intero la frazione di mese superiore a 15 giorni. È riproporzionata per i lavoratori a tempo parziale in base al minor orario contrattuale.

27. CCNL Trasporto e Spedizione Merci – CONFETRA – Orario di lavoro

Per il personale viaggiante inquadrato nella Qualifica 1 con parametri retributivi G-H, è prevista la possibilità di derogare all’orario normale di lavoro di 39 ore settimanali, applicando un regime di discontinuità, mediante la stipula di accordi aziendali con le OO.SS. Al riguardo, l’orario di lavoro discontinuo previsto nei limiti di 44 ore settimanali, dal 1° giugno 2025 viene ridotto a 43 ore settimanali e, a partire dal 1° gennaio 2026, a 42 ore settimanali. Gli accordi aziendali in vigore rimarranno applicabili nella loro totalità fino all’entrata in vigore dei nuovi limiti orari.

Aumento dei minimi retributivi dal 1° giugno 2025

A decorrere dal 1° giugno 2025 è previsto un aumento dei minimi retributivi tabellari dei seguenti CCNL:

  • CCNL Animazione, Spettacolo Turistico, Babysitting –FEDERTERZIARIO – UGL);
  • CCNL Agricoltura (CONTOTERZISMO);
  • CCNL Alberghi – CONFCOMMERCIO;
  • CCNL Campeggi e Villaggi Turistici CONFCOMMERCIO;
  • CCNL Chimici Farmaceutici (INDUSTRIA);
  • CCNL Credito;
  • CCNL Metalmeccanici (COOPERATIVE);
  • CCNL Metalmeccanici (INDUSTRIA);
  • CCNL Metalmeccanici (PICCOLA INDUSTRIA);
  • CCNL Metalmeccanici (PICCOLA INDUSTRIA) – CONFIMI;
  • CCNL Penne, Matite e Spazzole – (INDUSTRIA);
  • CCNL Pubblici Esercizi – CONFCOMMERCIO;
  • CCNL Pubblici Esercizi, Ristorazione e Turismo;
  • CCNL Stabilimenti Balneari – CONFCOMMERCIO;
  • CCNL Terme;
  • CCNL Turismo – CONFESERCENTI;
  • CCNL Turismo – CONFCOMMERCIO;
  • CCNL Turismo (FEDERDAT);
  • CCNL Turismo (INDUSTRIA);
  • CCNL Vigilanza Privata (COOPERATIVE);
  • CCNL Vigilanza Privata (ISTITUTI).

Una tantum di giugno 2025

Per il mese di giugno 2025 è prevista l’erogazione delle “Una tantum” dei seguenti CCNL:

  • CCNL Cartai (PICCOLA INDUSTRIA);
  • CCNLDirigenti (PICCOLA INDUSTRIA);
  • CCNL Grafici Editoriali (PICCOLA INDUSTRIA);
  • CCNL Turismo (INDUSTRIA).

Scadenze CCNL giugno 2025

Sono in scadenza nel mese di giugno 2025 i seguenti CCNL:

  • CCNL Ormeggiatori e Barcaioli;
  • CCNL Pulizia (CONFLAVORO);
  • CCNL Studi Professionali – Amministratori di condominio.

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