Legge di Bilancio 2024: le possibili novità per i lavoratori

27 Novembre 2023

A cura di: Andrea Di Nino

Il 16 ottobre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2024. Tra le principali novità c’è la conferma, anche per il 2024, della riduzione del cuneo fiscale sulla quota a carico dei lavoratori che ammonta a 6 o 7 punti percentuali in base a determinate soglie reddituali.  

Dovrebbe poi essere confermata anche la revisione del limite di esenzione dei fringe benefit, nella misura di 2.000 euro per i lavoratori con figli fiscalmente a carico, e di 1.000 euro per tutti gli altri lavoratori.​ Ciò comporterebbe l’abbassamento dei 3.000 Euro di esenzione previsti per il 2023 per i lavoratori con figli a carico e, contestualmente, un aumento della soglia per tutti gli altri lavoratori per i quali fino a quest’anno si applica l’esenzione ordinaria di 258,23 euro.  

Delle importanti novità potrebbero riguardare anche il “regime fiscali impatriati”: difatti, le regole di accesso al beneficio potrebbero essere riviste in senso restrittivo, garantendo la possibilità di beneficiare dell’agevolazione solo ai lavoratori che si siano trasferiti in Italia dopo almeno 3 anni all’estero – e non più 2 – e riducendo l’aliquota di agevolazione al 50% rispetto all’attuale 70. La durata dello sgravio verrebbe garantita esclusivamente per 5 anni in luogo degli attuali 10, e potrebbe essere previsto anche un limite di reddito agevolabile, pari a 600.000 euro.  

Da ultimo, è necessario chiarire che tutte queste e le altre novità dovranno essere confermate dalla Legge di Bilancio 2024 vera e propria, che sarà divulgata entro il 31 dicembre di quest’anno.  

Scopri le soluzioni HR
pensate per te