Osservatorio
Patente a crediti: dall’INL le istruzioni per il riconoscimento dei crediti aggiuntivi
5 Agosto 2025Il 15 luglio 2025, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato la Nota n. 288, con cui ha chiarito le modalità di ottenimento dei crediti aggiuntivi previsti dal Decreto Ministeriale n. 132/2024, che ha introdotto il sistema della patente a crediti. La norma prevede che il punteggio iniziale di 30 crediti possa essere incrementato fino a 100, qualora venga dimostrato il possesso di alcuni requisiti specifici. Tra questi, rientrano: l’anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio, a cui è attribuito un punteggio proporzionale in base agli anni di iscrizione; il possesso della certificazione di un SGSL conforme alla UNI EN ISO 45001; l’adozione di un Modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza (MOG-SSL), asseverato da un organismo paritetico; il possesso della certificazione SOA di classifica I o II; e un’attestazione con esito positivo rilasciata da un organismo paritetico a seguito di attività di consulenza e monitoraggio.

Inoltre, l’INL specifica le modalità di rettifica degli eventuali errori relativi ai requisiti aggiuntivi inseriti sul portale della patente a crediti. A tal fine, il legale rappresentante (o un suo delegato) può intervenire autonomamente per modificare l’informazione, a condizione che lo faccia prima dell’aggiornamento del punteggio, che avviene di norma ogni notte tra mezzanotte e le tre. Se la rettifica non viene effettuata entro i termini indicati, sarà necessario contattare un Ufficio territoriale dell’Ispettorato del Lavoro per richiedere la modifica.
Infine, viene chiarito che, qualora nel corso dell’attività ispettiva emerga che l’impresa non possegga uno o più requisiti aggiuntivi dichiarati, il personale ispettivo può procedere all’invalidazione degli stessi, previa conferma da parte del Dirigente dell’Ufficio di appartenenza.