L’INPS, con circolare n. 27/2015, in merito alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, ha indicato le aliquote contributive, il massimale e il minimale di reddito per l’anno 2015 e le aliquote di computo. In particolare: (i) per i soggetti iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata di cui all’art.2, comma 26, della legge n. 335/95, l’aliquota contributiva e di computo è elevata per l’anno 2015 al 30%. Tra i soggetti interessati sono compresi anche i lavoratori autonomi titolari di posizione fiscale ai fini dell’imposta sul valore aggiunto; (ii) per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie l’aliquota per il 2015, è stabilita al 23,50%; (iii) è confermata l’ulteriore aliquota contributiva, istituita dall’art. 59, comma 16 della legge n. 449/1997, per il finanziamento dell’onere derivante dall’astensione agli iscritti, che non risultino già assicurati ad altra forma previdenziale obbligatoria o pensionati, della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare, alla degenza ospedaliera, alla malattia ed al congedo parentale. Tale aliquota contributiva aggiuntiva è pari allo 0,72%.
(Italia Oggi, 6 febbraio 2015, pag. 28)
L’articolo 2120 del codice civile prevede che alla fine di ogni anno la quota di TFR accantonata deve essere rivalutata. A dicembre il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto (TFR) accantonate al 31 dicembre 2013 è pari a 1,500000.
(Il Sole 24 Ore, 15 gennaio 2015, pag. 41)
Dal prossimo primo luglio i ticket restaurant in forma elettronica saranno agevolati fino all’importo giornaliero di 7 Euro. Già ora, invece, la somministrazione di alimenti e bevande attraverso badge elettronico è completamente esclusa da tassazione, senza limiti di spesa.
(Il Sole 24 Ore, 7 febbraio 2015, pag. 15)