Conferenza Stato-Regioni: i tirocini

Ieri, 24 gennaio 2013, la Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera alle linee guida sui tirocini.

Ieri, 24 gennaio 2013, la Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera alle linee guida sui tirocini. Il documento prevede il pagamento allo stagista di un’indennità non inferiore a 300 euro lordi mensili. Il mancato pagamento dell’indennità comporterà una sanzione amministrativa per le aziende, in misura variabile da un minimo di 1.000 ad un massimo di 6.000 euro. Sono inoltre stati previsti dei limiti massimi alla durata: 6 mesi nei tirocini formativi e di orientamento, 12 mesi negli stage di inserimento e reinserimento e per gli stage di soggetti svantaggiati, 24 mesi per quelli dei disabili. Spetta poi alle discipline regionali fissare il numero di tirocini attivabili contemporaneamente in proporzione alle dimensioni dell’azienda ospitante. In assenza di regolamentazione regionale, le imprese fino a 5 addetti a tempo indeterminato possono avere un solo tirocinante; quelle tra 6 e 20, non più di due; quelle oltre i 20 dipendenti, in misura non superiore al 10% dei lavoratori a tempo interminato. Alle società ubicate in diverse regioni si applicano le regole fissate dalla Regione dove il tirocinio viene realizzato e se le attività formative sono svolte in più Regioni vale la legge di quella dove lo stage è stato attivato. Sono invece esclusi dalle nuove regole i tirocini curriculari promossi da atenei e scuole, i periodi di pratica professionale, gli stage transnazionali e quelli estivi.

(Il Sole 24 Ore, 25 gennaio 2013, pag. 23)

INPS: malattia ed accredito

L’Inps, con circolare n. 11/2013, ha annunciato che procederà da subito a valorizzare in estratto conto i periodi di non lavoro coperti figurativamente (ad es. malattia, maternità) senza più attendere prima la richiesta dell’interessato.

L’Inps, con circolare n. 11/2013, ha annunciato che procederà da subito a valorizzare in estratto conto i periodi di non lavoro coperti figurativamente (ad es. malattia, maternità) senza più attendere prima la richiesta dell’interessato. Detta richiesta resterà invece necessaria per gli eventi collocati al di fuori del rapporto di lavoro (ad es. servizio militare). In ogni caso, precisa l’INPS, resta salva la facoltà dell’interessato a rinunciare agli accrediti effettuabili a domanda.

(Italia Oggi, 25 gennaio 2013, pag. 28)

Incremento della produttività: pronto il decreto per la detassazione

E’ stato firmato ieri, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, il decreto attuativo che definisce i criteri per l’applicazione della detassazione, per l’anno 2013, delle voci retributive correlate ad incrementi di produttività.

E’ stato firmato ieri, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, il decreto attuativo che definisce i criteri per l’applicazione della detassazione, per l’anno 2013, delle voci retributive correlate ad incrementi di produttività. In particolare, il decreto prevede che l’imposta sostitutiva del 10% sui salari di produttività trova applicazione con esclusivo riferimento al settore privato e per i titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore, nell’anno 2012, ad euro 40.000. La retribuzione di produttività individualmente riconosciuta, che può beneficiare dell’imposta sostitutiva, non può comunque essere complessivamente superiore, nel corso dell’anno 2013, ad euro 2.500 lordi. Gli indicatori per la definizione degli sgravi riguarderanno la definizione degli orari, la distribuzione delle ferie, l’introduzione di nuove tecnologie e l’attivazione di interventi sulla fungibilità delle mansioni.

(Il Sole 24 ore, 23 gennaio 2013, pag. 3)

Mod. CUD 2013

Entro il prossimo 28 febbraio i sostituti di imposta che hanno erogato, nell’anno 2012, redditi di lavoro dipendente ed assimilati dovranno consegnare ai percipienti il modello CUD 2013

Entro il prossimo 28 febbraio i sostituti di imposta che hanno erogato, nell’anno 2012, redditi di lavoro dipendente ed assimilati dovranno consegnare ai percipienti il modello CUD 2013 a mezzo del quale dovranno certificare, oltre ai redditi erogati, anche alcuni residuali dati previdenziali ed assistenziali. Il modello CUD potrà essere consegnato in forma cartacea ovvero trasmesso telematicamente solo se il lavoratore è in grado di riceverlo e di stamparlo. Tra le novità di quest’anno rileva l’obbligo di consegna del modello CUD (rilascio sino ad oggi facoltativo) anche se il reddito erogato è da considerarsi completamente esente da imposta.

(Il Sole 24 Ore, 15 gennaio 2013, pag. 15)

Lavoro: coefficiente TFR

Nel dicembre scorso il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto (TFR), accantonate al 31 dicembre 2011, è pari a 3,302885.

Nel dicembre scorso il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto (TFR), accantonate al 31 dicembre 2011, è pari a 3,302885.

(Il Sole 24 Ore, 16 gennaio 2013, pag. 18)

Sviluppo: sgravi produttività al vaglio del Governo

Sul tavolo del Consiglio dei Ministri di oggi approda il bonus per la detassazione dei salari di produttività.

Sul tavolo del Consiglio dei Ministri di oggi approda il bonus per la detassazione dei salari di produttività. Sono tre le possibili soluzioni: la replica tout court del bonus in vigore fino al 31 dicembre 2012 e, dunque, con un limite di reddito a 30.000 euro e uno "sconto fiscale" complessivo massimo di 2.500 euro annui. Le altre due soluzioni spostano, invece, il limite dei salari da detassare a 35.000 e 40.000 euro (come proposto dalle parti sociali), con una possibile riduzione del valore di reddito complessivo che potrebbe scendere anche a 2.000 euro all’anno. Una volta fissato il limite, l’Esecutivo potrà emanare il D.p.c.m. contente i principi ai quali dovranno ispirarsi le intese locali, e per il quale la legge di stabilità ha indicato come termine ultimo per l’emanazione  il 15 gennaio 2013.

(Il Sole 24 Ore, 11 gennaio 2013, pag. 8)

INPS: riepilogo in tema di ammortizzatori sociali

L’INPS, con circolari n. 1 e 2 del 2013, affronta, in tema di ammortizzatori sociali, sia gli aspetti connessi alle tutele in costanza di rapporto di lavoro (trattamenti di cassa integrazione), sia quelli riferiti alle forme di sostegno al reddito (mobilità e disoccupazione speciale edile)

L’INPS, con circolari n. 1 e 2 del 2013, affronta, in tema di ammortizzatori sociali, sia gli aspetti connessi alle tutele in costanza di rapporto di lavoro (trattamenti di cassa integrazione), sia quelli riferiti alle forme di sostegno al reddito (mobilità e disoccupazione speciale edile) che, nel periodo 2013-2016, in attesa della completa entrata in vigore dell’ASpI, forniranno un sostegno economico ai lavoratori nelle ipotesi di perdita dell’occupazione.

(Il Sole 24 Ore, 10 gennaio 2013, pag. 16)

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