L’INPS, con circolare n. 140/2012 del 14 dicembre 2012, ha affrontato gli aspetti contributivi della nuova assicurazione introdotta dalla "riforma Fornero". La contribuzione Aspi interesserà gli apprendisti , per i quali, dal prossimo anno, il costo del lavoro subirà un incremento del l’1,61 per cento, fatta eccezione per gli apprendisti assunti dalle liste di mobilità e per tutte quelle assunzioni agevolate per cui il legislatore richiama la contribuzione per l’apprendistato. In tutti questi casi, infatti, la quota datoriale da versare rimane fissata nel 10 per cento. Per i contratti a tempo determinato in essere al 1° gennaio 2013, oltre alla contribuzione ordinaria, è dovuta anche un’aliquota aggiuntiva nella misura di 1,40 per cento. L’ulteriore contributo non si applicherà ai lavoratori assunti in sostituzione, agli apprendisti e ad alcune categorie di lavoratori stagionali. Al fine di incentivare le stabilizzazioni, si prevede la restituzione della quota aggiuntiva (per un massimo di 6 mesi) nei casi di trasformazione a tempo indeterminato del contratto a termine o, comunque, di stabilizzazione dei lavoratori purché intervenuta entro 6 mesi dalla fine del rapporto a tempo determinato. In questo caso, tuttavia, opera una riduzione corrispondente ai mesi che intercorrono tra la scadenza del rapporto a tempo determinato e la stabilizzazione.
(Il Sole 24 Ore, 15 dicembre 2012, pag. 28)
L’INPS, con circolare n. 128/2012, ha dato il via libera alle agevolazioni contributive, previste dalla legge di stabilità 2012. In particolare, i datori di lavoro che occupano fino a nove addetti, che dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 hanno assunto o assumeranno apprendisti, hanno diritto a uno sgravio del 100% dei contributi dovuti all’INPS per la durata di un triennio. L’agevolazione, tra l’altro, è usufruibile anche con contratto di somministrazione.
(Italia Oggi, 17 dicembre 2012, pag. 16)
Nel mese di novembre il coefficiente per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto “TFR” accantonate al 31 dicembre 2011 è pari a 2,961538.
(Il Sole 24 Ore, 14 dicembre 2012, pag. 29)
L’INAIL, con nota protocollo n. 8798/2012, ha precisato che dalla giornata di oggi può essere richiesta la ricezione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) per posta elettronica certificata (PEC), firmato digitalmente. In sede di prima applicazione, tuttavia, i DURC trasmessi via PEC sono soltanto quelli richiesti dalle stazioni appaltanti e dalle amministrazioni procedenti.
(Italia Oggi, 12 dicembre 2012, pag. 36)
La L. n. 92/2012 (cd. “Legge Fornero”) estende ai lavoratori padri, dall’1 gennaio 2013, l’obbligo di un giorno di riposo (più due facoltativi) per la nascita del figlio, da utilizzare entro i cinque mesi di vita di quest’ultimo. In materia, il cd. “Decreto Sviluppo” (DDL di conversione del DL n. 179/2012, approdato due giorni fa alla Camera) dovrebbe prevedere un iter più semplice per l’invio dei certificati medici per l’assenza del dipendente a causa della malattia del figlio e il cd. “DL anti-infrazioni Ue”, varato giovedì scorso dal Governo, dovrebbe consentire di fruire dei congedi parentali, fino agli otto anni di vita del bambino, anche a ore durante le giornate lavorative.
(Il Sole 24 Ore, 9 dicembre 2012, pag. 25)
Le disposizioni sul lavoro inserite nel cd. “DL Sviluppo” dovrebbero prevedere una nuova procedura attraverso la quale l’impresa – nell’ambito delle procedure di mobilità collettiva ovvero di riduzione di personale dirigente conclusi con accordo firmato da associazione sindacale stipulante il contratto collettivo – si accolla completamente i costi del prepensionamento dei lavoratori più anziani, con l’obiettivo di favorire “processi di avvicendamento” con l’ingresso di giovani lavoratori in azienda.
(Il Sole 24 Ore, 8 dicembre 2012, pag. 8)
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet la bozza del Modello CUD 2013. Tale certificazione dovrà essere consegnata entro il prossimo 28 febbraio dai sostituti di imposta ai soggetti a cui hanno erogato (nell’anno 2012) redditi di lavoro dipendente ovvero assimilati.
(Il Sole 24 Ore, 8 dicembre 2012, pag. 21)
L’INPS, con messaggio 20123/2012, ha posticipato l’entrata in vigore dei nuovi codici previsti per l’indicazione dei lavoratori assunti con il contratto di apprendistato. Pertanto, per tutto il 2012 aziende e intermediari potranno utilizzare le modalità di esposizione già note, mentre i nuovi codici diventeranno obbligatori a partire dalle denunce contributive riferite a gennaio 2013. Inoltre, nel medesimo documento, l’Istituto fornisce anche importanti precisazioni in merito agli aspetti connessi alla dichiarazione de minimis, necessaria per accedere allo sgravio contributivo previsto per i contratti di apprendistato stipulati tra l’1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2016. In particolare, gli aiuti di stato devono essere considerati concessi quando sorge per l’impresa il diritto a riceverli, non rilevando né il momento della presentazione della domanda da parte del beneficiario, né quello della effettiva corresponsione.
(Il Sole 24 Ore, 7 dicembre 2012, pag. 33)
Il Ministero del Lavoro, con comunicato pubblicato sulla G.U. n. 285/2012, ha dato il via libera alla procedura standardizzata di valutazione rischi. In un percorso a quattro fasi detta procedura consente di identificare i rischi in azienda e di redigere il corrispondente documento con relative misure di prevenzione. In vigore dal prossimo 1° gennaio 2013, la procedura è obbligatoria per le aziende che occupano fino a 10 lavoratori e facoltativa per quelle che ne hanno tra 11 e 50. Se l’azienda ha già il documento di valutazione in base alle regole ordinarie, perché non si è avvalsa dell’autocertificazione, non è tenuta a rielaborare il documento in base alle nuove regole standardizzate.
(Italia Oggi, 8 dicembre 2012, pag. 27)
Il Ministero del Lavoro ha emanato un decreto (che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni) che amplia le tipologie di intervento a favore dei giovani, in una prospettiva di solidarietà generazionale. In pratica, accanto agli incentivi per il reinserimento nel mercato del lavoro e ai bonus assunzionali già previsti da precedenti decreti ministeriali (con una dotazione complessiva di circa 80 milioni di euro), viene normato il cd. “patto tra generazioni”, che consente di concludere un accordo tra: il lavoratore anziano che accetta di proseguire in part-time; il giovane che ottiene la sottoscrizione di un contratto stabile (generalmente di apprendistato) all’interno della stessa azienda; i soggetti pubblici (Regioni e Province) che si fanno carico di versare all’INPS i contributi previdenziali aggiuntivi in favore del lavoratore anziano in modo tale da garantirgli un livello di copertura pensionistica adeguato.
(Il Sole 24 Ore, 7 dicembre 2012, pag. 27)
È stata raggiunta ieri l’intesa tra Fim-Cisl, Uilm, con Federmeccanica e Assistal sul contratto 2013-2015 che interessa 1,6 milioni di metalmeccanici che passa all’esame dei rispettivi organismi decisionali, prima della firma definitiva. Tra le novità contenute nell’intesa vi è un incremento salariale medio di 130 euro a regime (distribuito in tre tranche), una maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro, in virtù dell’aumento dei limiti per l’orario plurisettimanale, per lo straordinario comandato, con la possibilità di lavorare fino a 3 permessi retribuiti.
(Il Sole 24 Ore, 6 dicembre 2012, pag. 13)
Nel mese di gennaio 2013 debutterà l’ASpI (Assicurazione Sociale per l’Impiego), erede unica dei sussidi di disoccupazione e di mobilità, così come la nuova disciplina della cassa integrazione guadagni straordinaria e l’una tantum per i collaboratori a progetto.
(Il Sole 24 Ore, 3 dicembre 2012, pag. 5)