INAIL: autoliquidazione

Il 16 febbraio 2010 scade il temine per il pagamento dei premi assicurativi all’INAIL, a saldo del 2009 e per l’acconto del 2010.

Il 16 febbraio 2010 scade il temine per il pagamento dei premi assicurativi all’INAIL, a saldo del 2009 e per l’acconto del 2010. Le aziende dovranno compilare il modello n. 1031, indicando i dati retributivi necessari a calcolare il premio dovuto, per poi presentarlo in forma cartacea o telematica, entro il 16 marzo 2010.

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Retribuzioni convenzionali: adeguati gli stipendi esteri

I Ministeri del Lavoro e dell’Economia, con un decreto interministeriale in fase di pubblicazione, hanno determinato i valori delle retribuzioni convenzionali valide per i dipendenti che lavorano all’estero.

I Ministeri del Lavoro e dell’Economia, con un decreto interministeriale in fase di pubblicazione, hanno determinato i valori delle retribuzioni convenzionali valide per i dipendenti che lavorano all’estero. Per l’anno 2010, l’incremento dei suddetti redditi e delle fasce retributive si attesta all’1,5% rispetto al 4,1% del 2009.

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

INAIL: autoliquidazione

L’INAIL con nota del 20 gennaio 2010 ha precisato che, per l’intervallo 2009/2010, il tasso d’interesse concernente le aziende che intendano rateizzare i premi INAIL relativi all’autoliquidazione, sarà del 2,18%.

L’INAIL con nota del 20 gennaio 2010 ha precisato che, per l’intervallo 2009/2010, il tasso d’interesse concernente le aziende che intendano rateizzare i premi INAIL relativi all’autoliquidazione, sarà del 2,18%.

 (Fonte Il Sole 24 Ore)

Ministero del Lavoro: Circ. n. 2/10 sulle assunzioni obbligatorie

Il Ministero del Lavoro, con la Circ. n. 2/10 ha ribadito che per le aziende che fanno ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria, ai contratti di solidarietà e ai licenziamenti collettivi viene sospeso l’obbligo di assunzione di lavoratori disabili.

Il Ministero del Lavoro, con la Circ. n. 2/10 ha ribadito che per le aziende che fanno ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria, ai contratti di solidarietà e ai licenziamenti collettivi viene sospeso l’obbligo di assunzione di lavoratori disabili. Relativamente alla cassa integrazione ordinaria che non comporta la sospensione degli obblighi occupazionali, viene invece rimessa ai servizi provinciali competenti l’opportunità di individuare strumenti compatibili per consentire l’adempimento dell’obbligo di assunzione. Pertanto, prima dell’irrogazione delle sanzioni previste per la mancata assunzione obbligatoria da parte delle aziende che hanno fatto ricorso alla Cigo, è necessario un raccordo a livello territoriale tra l’organo ispettivo del DPL e il servizio provinciale competente. Per quanto riguarda le procedure di mobilità, a differenza di quanto previsto per le altre ipotesi di ricorso agli ammortizzatori sociali, la sospensione degli obblighi di assunzione opera a livello nazionale, non limitandosi invece alle sole province nelle quali trova applicazione l’ammortizzatore sociale.

Inoltre, la Circ. n. 2/10, ha specificato che i datori di lavoro pubblici e privati che, rispetto all’ultimo prospetto informativo disabili annuale inviato, non hanno subito cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo di assunzione o da incidere sul computo della quota di riserva di cui agli artt. 3 e 18 della L. n. 68/99, non sono tenuti all’invio del prospetto informativo.

Infine, il termine per la trasmissione telematica del prospetto informativo disabili annuale, previsto per il 31 gennaio 2010, è stato fissato al 1° febbraio 2010 (primo giorno non festivo successivo al termine).

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Approvato dalla commissione lavoro il “collegato” sul lavoro: l’apprendistato può valere come un anno di scuola dell’obbligo

La finanziaria 2010 ha introdotto una modifica importante al contratto di apprendistato. Infatti, i contratti collettivi di lavoro (nazionali, territoriali o aziendali) possono stabilire la retribuzione dell’apprendista in misura percentuale della retribuzione spettante ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni che richiedono qualificazioni corrispondenti, nonché graduale in relazione all’anzianità di servizio.

La finanziaria 2010 ha introdotto una modifica importante al contratto di apprendistato. Infatti, i contratti collettivi di lavoro (nazionali, territoriali o aziendali) possono stabilire la retribuzione dell’apprendista in misura percentuale della retribuzione spettante ai lavoratori addetti a mansioni o funzioni che richiedono qualificazioni corrispondenti, nonché graduale in relazione all’anzianità di servizio. In sostanza, viene ripresa la precedente metodologia – ante D.Lgs. 276/03 – di avanzamento della retribuzione dell’apprendista a percentuali progressive a seconda di periodi di tempo prefissati, pur mantenendo valido l’attuale meccanismo del “sottoinquadramento”, vale a dire la possibilità di inquadrare l’apprendista fino a due livelli inferiori rispetto a quello di qualificazione.

Dovrà invece essere discusso in questi giorni alla Camera il disegno di legge “collegato alla finanziaria”, che prevede la possibilità di poter assolvere un anno di istruzione obbligatoria a 15 anni tramite l’apprendistato.

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Contratti di solidarietà: aumento dell’integrazione salariale

L’art. 1 del D.L. n. 78/09 ha stabilito che, dal 1° luglio 2009, la misura dell’integrazione salariale dei contratti di solidarietà passa dal 60% all’80%.

L’art. 1 del D.L. n. 78/09 ha stabilito che, dal 1° luglio 2009, la misura dell’integrazione salariale dei contratti di solidarietà passa dal 60% all’80%. Tale agevolazione è prevista, però, soltanto a titolo sperimentale e, quindi, scadrà il 31 dicembre 2010. Tale aumento comporta l’equiparazione dell’integrazione salariale dei contratti di solidarietà a quella prevista in caso di CIGS. L’INPS è autorizzata ad erogare la maggiore integrazione salariale, a decorrere dal periodo paga successivo al 1° luglio 2009, data di entrata in vigore del decreto.

 

(Fonte Il Sole 24 Ore)

INPS: bonus reimpiego lavoratori titolari di trattamenti in deroga

L’INPS ha reso disponibile online il software per trasmettere le dichiarazioni di responsabilità dei datori di lavoro al fine di ottenere il bonus per il reimpiego di lavoratori che percepiscono ammortizzatori sociali in deroga.

L’INPS ha reso disponibile online il software per trasmettere le dichiarazioni di responsabilità dei datori di lavoro al fine di ottenere il bonus per il reimpiego di lavoratori che percepiscono ammortizzatori sociali in deroga. La procedura è disponibile tra i servizi online del sito dell’Istituto alla voce “DiResCo”. L’invio della dichiarazione di responsabilità vale come richiesta del beneficio previsto dalla legge n. 33/09. Sarà l’INPS a comunicare al datore di lavoro l’ammissione o meno all’incentivo.

 (Fonte Il Sole 24 Ore)

Agenzia delle Entrate: modello 770/2010

L’Agenzia delle Entrate ha reso ieri noti i modelli 770/2010 (ordinario e semplificato), relativi al 2009.

L’Agenzia delle Entrate ha reso ieri noti i modelli 770/2010 (ordinario e semplificato), relativi al 2009. Il 770/2010 semplificato deve essere trasmesso telematicamente da parte dei soggetti che, nel 2009, hanno corrisposto redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, indennità di fine rapporto, prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. La scadenza per la trasmissione telematica del modello è fissata al 31 luglio 2010.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

INPS: conguaglio contributi previdenziali ed assistenziali

L’INPS, con la circolare n. 7/2010, ha fornito alcune precisazioni in merito alle operazioni di conguaglio dei contributi previdenziali e assistenziali

L’INPS, con la circolare n. 7/2010, ha fornito alcune precisazioni in merito alle operazioni di conguaglio dei contributi previdenziali e assistenziali (quali, variabili della retribuzione, raggiungimento del massimale contributivo e pensionabile, alcuni fringe benefit, contributi versati su importi di ferie non godute, elementi variabili della retribuzione, versamenti del TFR al Fondo di Tesoreria, operazioni societarie straordinarie).
I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio in argomento, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2009 (scadenza 18 gennaio 2010), anche con quella di competenza del mese di gennaio 2010 (scadenza 16 febbraio 2010), attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.
Relativamente alle operazioni di conguaglio che riguardano il versamento del TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, le stesse potranno avvenire anche con la denuncia di febbraio 2010 (scadenza 16 marzo 2010), senza aggravio di oneri accessori. Resta fermo l’obbligo del versamento o del recupero dei contributi dovuti sulle componenti variabili della retribuzione nel mese di gennaio 2010.

 (Fonte Il Sole 24 Ore)

INAIL: Libro Unico del lavoro

La nota INAIL n. 335 del 15 gennaio 2009 ha stabilito che le aziende ed i consulenti, che elaborano il libro unico del lavoro sulla base di tracciati preautorizzati, dovranno riportare in fase di stampa anche un nuovo codice di autorizzazione che sarà comunicato dall’INAIL.

La nota INAIL n. 335 del 15 gennaio 2009 ha stabilito che le aziende ed i consulenti, che elaborano il libro unico del lavoro sulla base di tracciati preautorizzati, dovranno riportare in fase di stampa anche un nuovo codice di autorizzazione che sarà comunicato dall’INAIL. Questo codice andrà ad affiancarsi, senza sostituirlo, al codice già rilasciato alle software house e riportato finora sul libro unico. Per le nuove autorizzazioni, dovrà essere utilizzato il modulo allegato alla predetta nota che andrà inviato tramite PEC (Posta Elettronica Certificata) all’INAIL. Per tale motivo, in tal caso, l’autorizzazione sarà necessariamente preventiva, dovendo quindi attendere il codice di autorizzazione per procede alla stampa del libro unico.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

TFR: rivalutazione quote

Il coefficiente di rivalutazione delle quote di trattamento di fine rapporto accantonate al 31 dicembre 2008 è pari a 2,224907.

Il coefficiente di rivalutazione delle quote di trattamento di fine rapporto accantonate al 31 dicembre 2008 è pari a 2,224907.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Disabili: quote riservate on line

A fine mese la consueta scadenza dei datori di lavoro per l’invio del prospetto disabili.

A fine mese la consueta scadenza dei datori di lavoro per l’invio del prospetto disabili. Quest’anno vanno a regime le semplificazioni introdotte dalla Legge n. 133/08 che ha previsto l’esonero dall’invio per i datori di lavoro che, rispetto all’ultimo prospetto inviato, non hanno registrato cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva. L’invio del relativo prospetto dovrà avvenire in forma telematica anche avvalendosi dei soggetti abilitati.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Operativo l’incentivo per chi assume destinatari di ammortizzatori in deroga

L’INPS, con la circolare n. 5/2010, ha reso quasi del tutto operativo l’incentivo introdotto dall’art. 7-ter della legge n. 33/09 a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga.

L’INPS, con la circolare n. 5/2010, ha reso quasi del tutto operativo l’incentivo introdotto dall’art. 7-ter della legge n. 33/09 a favore dei datori di lavoro che assumono lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga. Rientrano nell’agevolazione tutti i contratti di lavoro (inclusi i contratti a termine e i part-time), inoltre, essendo il beneficio cumulabile con altre riduzioni contributive è riconosciuto anche per le assunzioni con contratto di apprendistato o di inserimento. Per usufruire dei benefici il datore di lavoro dovrà inviare all’INPS una dichiarazione di responsabilità, in modalità esclusivamente telematica. Ad oggi il servizio online non è ancora attivo.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Servizi Inps online: possibilità di effettuare dichiarazioni di responsabilità

L’Inps ha reso disponibile tra i servizi online del suo sito una nuova procedura telematica denominata “DiResCo” utile a trasmettere le dichiarazioni di responsabilità che le norme richiedono per l’accesso ad alcuni istituti.

L’Inps ha reso disponibile tra i servizi online del suo sito una nuova procedura telematica denominata “DiResCo” utile a trasmettere le dichiarazioni di responsabilità che le norme richiedono per l’accesso ad alcuni istituti. Ad oggi l’applicativo consente l’invio dell’autocertificazione per ottenere gli incentivi collegati alle assunzioni di lavoratori che usufruiscono di ammortizzatori sociali in deroga. L’autocertificazione deve essere inoltrata entro il mese successivo a quello dell’assunzione ovvero entro il 28 febbraio 2010 per le assunzioni già effettuate sino al 13 gennaio 2010. L’INPS comunicherà all’azienda l’ammissione o meno al beneficio e, in caso di rifiuto, dovrà illustrarne le motivazioni. Se la dichiarazione resa dal datore di lavoro non risponde al vero, lo stesso perde il diritto ai benefici. Infine, in caso di variazione dei dati, l’azienda ha l’obbligo di informare tempestivamente l’INPS, a pena di decadenza delle facilitazioni.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Finanziaria 2010: risorse ai fondi interprofessionali per gli ammortizzatori in deroga

La Legge Finanziaria 2010 prevede che i fondi interprofessionali per la formazione continua, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, possono concorrere ai trattamenti in deroga di Cigs (nei casi di proroghe) e di mobilità (prime concessioni) spettanti ai lavoratori dipendenti delle aziende aderenti.

La Legge Finanziaria 2010 prevede che i fondi interprofessionali per la formazione continua, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, possono concorrere ai trattamenti in deroga di Cigs (nei casi di proroghe) e di mobilità (prime concessioni) spettanti ai lavoratori dipendenti delle aziende aderenti. Tale facoltà si estrinseca nella integrazione dei suddetti trattamenti concessi ai lavoratori delle aziende che decidono di affidarsi ai servizi dei fondi medesimi.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Welfare: conciliazione della vita familiare e professionale

Dall’ultima ricerca condotta da Altis (l’Alta Scuola di Impresa e Società della Cattolica di Milano) su un ventaglio di aziende pubbliche e private della Lombardia emerge che sempre più imprese hanno deciso di puntare sulla conciliazione della vita familiare e professionale con l’obiettivo di migliorare la produttività dei propri collaboratori fornendo loro strumenti concreti di sostegno.

Dall’ultima ricerca condotta da Altis (l’Alta Scuola di Impresa e Società della Cattolica di Milano) su un ventaglio di aziende pubbliche e private della Lombardia emerge che sempre più imprese hanno deciso di puntare sulla conciliazione della vita familiare e professionale con l’obiettivo di migliorare la produttività dei propri collaboratori fornendo loro strumenti concreti di sostegno. Primo fra tutti, la “banca delle ore”, ossia la possibilità per il dipendente di accantonare su un conto individuale il numero delle ore prestate in eccedenza per godere di riposi compensativi. Tale strumento ha cominciato ad essere utilizzato con una certa frequenza, tanto che lo scorso anno è stato presente nel 57,9% dei contratti con una crescita, rispetto al 2008, del 26,6%. Sono stati previsti anche una serie di sconti e convenzioni per i dipendenti (70%), mentre ancora scarsa, seppur in crescita, è l’adozione del c.d. “bonus bebè” (9,17%, +17,49% rispetto al 2008).

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Comunicazione Unica

Dall’ 1 aprile 2010 sarà operativa ed obbligatoria la Comunicazione Unica, che dovrà essere utilizzata per tutti gli adempimenti riguardanti l’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’INAIL e le Camere di Commercio.

Dall’ 1 aprile 2010 sarà operativa ed obbligatoria la Comunicazione Unica, che dovrà essere utilizzata per tutti gli adempimenti riguardanti l’Agenzia delle Entrate, l’INPS, l’INAIL e le Camere di Commercio.

La Comunicazione Unica è stata introdotta dall’art. 9 del DL n. 7/07, con l’intento di snellire le pratiche burocratiche necessarie per l’apertura di un impresa: tutti gli adempimenti, infatti, possono essere assolti rivolgendosi al registro delle imprese, che provvederà poi ad inviare i dati agli enti interessati.

Il Dpcm del 6 maggio 2009 ha completato l’iter legislativo, fissando l’entrata in vigore della Comunicazione Unica al 1 ottobre 2009 e prevedendo contestualmente un semestre di sperimentazione (che terminerà appunto l’ 1 aprile 2010, data di entrata in vigore in via definitiva).

Con la comunicazione Unica si potrà:

1)     richiedere il codice fiscale e la partita Iva;

2)     aprire la posizione assicurativa presso l’Inail;

3)     chiedere l’iscrizione all’Inps dei dipendenti o dei lavoratori autonomi;

4)     chiedere l’iscrizione al registro delle imprese tenuto dalle camere di commercio;

5)     effettuare eventuali variazioni e cessazioni.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

INAIL: diffida per omesse denunce

L’INAIL ha chiarito che, sarà soggetto a diffida il datore di lavoro che non ha presentato la denuncia di esercizio o, che non ha segnalato informazioni rilevanti ai fini della valutazione del rischio e della determinazione del premio.

L’INAIL ha chiarito che, sarà soggetto a diffida il datore di lavoro che non ha presentato la denuncia di esercizio o, che non ha segnalato informazioni rilevanti ai fini della valutazione del rischio e della determinazione del premio. Inoltre, con nota n. 10.988 del 23 dicembre 2009, l’INAIL ha ribadito che, la diffida costituisce un passaggio obbligatorio nel procedimento contenzioso instaurato per le ragioni di cui sopra. Avverso il provvedimento di diffida, il datore di lavoro può presentare istanza dapprima alla DPL ed, in seconda istanza, al Ministero del Lavoro.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Dirigenti industria: aumenti contributivi

Dal 2010 alcune categorie di lavoratori dovranno fare i conti con alcune novità riguardanti previdenza ed assistenza.

Dal 2010 alcune categorie di lavoratori dovranno fare i conti con alcune novità riguardanti previdenza ed assistenza. Per tutti i dirigenti di aziende industriali, iscritti al fondo complementare Previndai, è previsto un massimale contributivo unico pari a 150.000 Euro, inoltre, l’indennità sostitutiva del preavviso diviene imponibile per tutti i dirigenti. Aumentano, poi, i contributi per il fondo di assistenza sanitaria (Fasi) dovuti per i dirigenti delle aziende di cui sopra.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

Ammortizzatori sociali: riforma

La riforma degli ammortizzatori sociali è la chiave di volta della politica economica che Governo e Parlamento dovranno impostare nei primi mesi dell’anno.

La riforma degli ammortizzatori sociali è la chiave di volta della politica economica che Governo e Parlamento dovranno impostare nei primi mesi dell’anno. Il ministro Sacconi ha parlato di un Ddl delega entro la primavera per introdurre un’indennità di disoccupazione generalizzata e, una cassa integrazione gestita dagli enti bilaterali per monitorare le crisi aziendali. Il costo complessivo della riforma, nella simulazione fatta dall’Isae, si aggira intorno ai 13 miliardi annui in caso di massima copertura dovuta, però, a gravi crisi economiche. Intanto il presidente dell’Inps Mastrapasqua ha assicurato che da quest’anno gli assegni di disoccupazione, CIG e mobilità arriveranno entro 48 ore dalla richiesta effettuata dall’azienda.

(Fonte Il Sole 24 Ore)

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